martedì 31 marzo 2009

FINI CONTRO LA MAFIA ( www.ilgiornale.it)

Ipse dixit: "la mafia è una dittatura"! Lei, Signor Fini, ha perfettamente ragione. Infatti la mafia ci ha già tolto la libertà di scegliere da chi farci rappresentare, grazie al "picciotto ad honorem" Calderoli, di cui lei... è, in senso lato, complice, figlio di quella accozzaglia di celoduristi ( che di duro hanno solo la zucca!) sorpresi con le mani nel sacco al grido di "Roma ladrona".
Ci hanno tolto, con la sua collaborazione, la libertà di processare, in nome del Popolo Italiano, il Presidente del suo Partito del Popolo della Libertà, aspirante a Presidente-del-Tutto, per stabilire se è o non è colpevole di certi reati ascrittigli.
Altri suoi gregari, grandi legislatori, ( D'Alia, Carlucci, Alfano, Ghidini) si stanno dando da fare, in puro stile mafioso ( il consenso forzato dei parlamentari ) per limitare la libertà di accesso alla rete: questi bravi ragazzi meritano un Ministero. Che ne dice del MINCULPOP?
Ma c'è di più, caro Signor Fini. Il suo mammasantissima, tempo fa, ha commemorato " l'eroe" Mangano, fulgido esempio di omertosa virtù, il quale, sottoposto a inenarrabili torture, non ha rivelato - neanche in punto di morte, pensi un po - il nome dei suoi sodali, della sua cosca di appartenenza, nemmeno quelli dei cavalli di Arcore...di cui lui, in vita, si occupava...lei sa!
Per non parlare di quel galantuomo di Dell'Utri, grande perseguitato dalle TOGHE ROSSE ( l'orrore del buon Bondi)," l'ala giustizialista delle omonime brigate", patron dei Circoli del Buongoverno, alta istituzione culturale da cui scaturiranno le nuove figure della politica italiana del genere Carfagna, Brambilla, Meloni, starlets del grande show "XVI° LEGISLATURA", con tanto di jingle e seguito da GRANDE FRATELLO.
Lei sa, Signor Fini, che la mafia è un'organizzazione molto ben articolata, i cui livelli, pur interagendo tra loro, sono tra loro stessi blindati.
Quando Lei parla di quella mafia seducente, quella che promette in cambio di "favori", Lei parla del livello più basso, dei soldati, chiddi che s'ammazzano tra iddi suli, e che danno tanto fastidio alla cupola, sopratutto quando si fanno la guerra disturbando gli "affari" importanti.
Lei ha fatto bene ad allertare i giovani dal far parte di quella comunità di topi di fogna, ma doveva loro ricordare che la vera Grande Madre è la povertà, il disagio sociale, la disoccupazione, i diritti negati, il confessionalismo e la sua cultura gesuitica, la dissennata politica degli sperperi e del foraggiamento delle caste, l'impoverimento ulteriore della magistratura e delle forze di polizia ( mentre si continua a mantenere il Vaticano e la Stampa "libera" (sic!) ).
Quando un leader politico, che deve la sua fortuna economica anche a discussi personaggi in fase di beatificazione ( San Bettino Craxi, martire latitante), guadagna il potere (grazie al popolo bue e al lavorio dei propri "influents") e si fa le leggi ad personam, approvate da un parlamento da operetta, per non farsi processare o, addirittura, assolvere per intervenuta prescrizione; quando un leader politico, non contento del potere guadagnato, dice di avere le mani legate, dice non avere potere alcuno e sgomita perciò il Presidente della Repubblica e i parlamentari da lui stesso eletti, per ridurli a mere comparse e rivendicare ruoli più incisivi; quando un leader politico, contradicendosi grossolanamente, riesce a far approvare in appena quindici giorni il così detto "Lodo Alfano", ovvero la non processabilità delle più alte cariche dello Stato ( compresa la sua caro signor Presidente della Camera dei Deputati) al fine di non subire la medesima condanna comminata a Mills, da lui certamente non corrotto...; quando un leader politico è responsabile di uno stato di illegalità permanente ( Rete4/Europa7) perchè conveniente ai suoi affari anche se costa 150mila euro al giorno ai contribuenti italiani; quando un leader politico promette per farsi eleggere e non mantiene le promesse fatte; quando un leader politico fa tutte quelle cose con il consiglio di un mafioso, quel leader è un mafioso ed è un dittatore: non potendolo abbattere con la legalità, come Lei sostiene, come bisognerebbe abbatterlo? Con le armi, come dice ancora lei? Sennò con quale altra cosa? E come?

3 commenti:

marcello ha detto...

Caro Tataranchiu, mi spiace per te e quelli come te ma purtroppo ancora non è stato inventato un farmaco per la cura dell'antiberlusconite acuta( ci sono sempre e solo le elezioni ogni cinque anni, per fortuna); fattene una ragione, per gente che ha digerito (e tuttora se ne nutre) 90 anni di comunismo non dovrebbe essere un problema!!!
Ciao ed attento al fegato, ne abbiamo uno solo; ma per quello fortunatamente i farmaci esistono!!!!

marcello ha detto...

Caro tataranchiu, mi spiace per te e quelli come te ma purtropp per voi ancora non è stato inventato un farmaco contro l'antiberlusconite acuta e cronica,dovete farvene una ragione e per gente che ha digerito ( e tuttora se ne nutre) 90 anni di comunismo, non sarà sicuramente un problema.
Ciao ed attento al fegato, ne abbiamo uno solo ma almeno per quello i farmaci esistono!!!!!

marcello ha detto...

Caro Tataranchiu, mi spiace per te e quelli come te, ma purtroppo non è ancora stato inventato un farmaco contro l'antiberlusconite acuta/cronica,malattia dal 1994 devastante per il fegato (ci sono però sempre le elezioni ogni 5 anni); non resta che farvene una ragione e per gente che ha digerito (ed ancora se ne nutre) 90 anni di comunismo senza battere ciglio, credo non ci sia alcun problema.
Ciao ed occhio al fegato, ne abbiamo solo uno!!!!!!